la stanza del fregio
La sala, un locale destinato a sala d' aspetto per gli ospiti ma anche a importanti cerimonie come la lettura del testamento del banchiere, è così denominata dal fregio che corre in alto lungo le pareti.
Ne è autore Baldassarre Peruzzi, che lo affrescò intorno al 1508 raffigurando, con evidente allusione allegorica alle virtù del committente, le dodici fatiche di Ercole sul lato nord e in parte sul lato est, e altre imprese dell'eroe, nonché vari episodi mitologici (il ratto di Europa, Apollo e Marsia, Orfeo e Euridice...) che si susseguono senza soluzione di continuità.